27 Aprile 2025 | di Alina Stoica
Una delle domande che mi viene posta più spesso è:
"Devo fare una CILA, una SCIA o serve il Permesso di Costruire?"
La risposta dipende sempre dal tipo di intervento che hai in mente. In questo articolo ti spiego in modo chiaro e pratico le differenze tra queste tre pratiche edilizie, per aiutarti a capire cosa serve davvero – e quando è necessario rivolgersi a un tecnico.
Cos’è la CILA
CILA sta per Comunicazione Inizio Lavori Asseverata, introdotta con l’art. 6-bis del DPR 380/2001 (Testo Unico dell’Edilizia).
È la pratica più snella e veloce, ideale per interventi che non modificano la struttura, la sagoma, i prospetti o la destinazione d’uso dell’edificio, come:
Quando serve la SCIA
Non è necessaria per interventi di manutenzione ordinaria come tinteggiare, cambiare pavimenti o porte.
Attenzione: non si può mai usare la CILA per interventi che riguardano elementi strutturali, anche se minori.
SCIA significa Segnalazione Certificata di Inizio Attività, disciplinata dall’art. 22 del DPR 380/2001.
È richiesta per interventi più rilevanti rispetto alla CILA, che coinvolgono elementi strutturali o urbanistici.
È necessaria in caso di:
Un esempio concreto:
Stai ristrutturando un appartamento e vuoi abbattere una tramezza portante per creare un open space. In questo caso serve una SCIA, perché l’intervento riguarda un elemento strutturale.
Un vantaggio della SCIA è che i lavori possono iniziare subito dopo la presentazione, ma sempre sotto la responsabilità tecnica del progettista e del committente.
Quando è obbligatorio il Permesso di Costruire
Il Permesso di Costruire è regolato dagli artt. 10 e 11 del DPR 380/2001, ed è la pratica più complessa e formale.
È richiesta quando l’intervento ha un impatto significativo su volumetria, sagoma, struttura o destinazione urbanistica.
Si applica a:
A differenza della SCIA, i lavori possono iniziare solo dopo il rilascio del titolo da parte del Comune.
Inoltre, sono spesso previsti oneri di urbanizzazione, e le tempistiche sono più lunghe.
Domande frequenti
Posso fare i lavori senza pratica?
No. Anche per una semplice CILA, è obbligatorio l’intervento di un tecnico abilitato.
Realizzare opere senza titolo può comportare sanzioni amministrative, abusi edilizi e persino l’obbligo di demolizione.
Serve sempre l’autorizzazione del condominio?
Dipende. Per interventi che riguardano parti comuni, sì.
Per interventi interni alla tua proprietà esclusiva, solo se modificano impianti comuni o influiscono sulla stabilità o sicurezza dell’edificio.
Il mio consiglio da ingegnere
Quando si parla di edilizia, ogni caso è unico. Le norme variano da Comune a Comune, e si evolvono nel tempo.
Non affidarti al fai-da-te o al passaparola.
Una consulenza tecnica, anche iniziale, può evitarti errori costosi e aiutarti a scegliere il percorso più corretto, nel rispetto delle normative.
Nel mio lavoro accompagno ogni cliente con precisione e trasparenza, occupandomi personalmente di tutta la parte tecnica e normativa.
Hai bisogno di capire quale titolo edilizio ti serve?
Scrivimi senza impegno: sarò felice di aiutarti a trovare la strada giusta per il tuo progetto.